2002-03-19
- 12:40
Fui scelto a custodire, difendere, crescere, educare, nutrire,
ammaestrare Coluiche Mi aveva creato, il Mio Dio.
Io sono colui a cui Dio ha concesso di aiutare molto le anime dei
moribondi.
Sia lodato Gesù
Cristo.
Figlia Mia, creatura di Dio, a Me tanto
cara, perché ti tormenti tanto per tutto quello che accade intorno a te?
Sappi che ogni uomo che vive sulla terra ha i suoi problemi.
Anch’Io, quando vivevo sulla terra, ho avuti tanti, ma dico proprio
tanti problemi. Il segreto sta nel saper accettare tutto con Amore e
come Volere di Dio.
Chi ti sta parlando è lo Sposo della
Madre di Dio, è il Padre terreno e putativo di Gesù. Il Padre
Mi scelse per custodire e proteggere queste due Creature Sublimi,
affinché si realizzassero i Suoi progetti, che erano progetti di Amore
per tutti voi figli caduti sotto il dominio diabolico. Tutte le offerte,
i sacrifici, le penitenze che gli uomini avessero fatto, non sarebbero
bastate per ottenere di nuovo la figliolanza di Dio. Per questa ragione
l’Eterno Padre mandò il Suo Figlio Unigenito per riscattare tutti i Suoi
figli dal potere del demonio. Solo il Sangue del Puro, dell’Innocente,
dell’Immacolato ha potuto sconfiggere la bestia nemica, cioè satana.
Io fui scelto a questo grande compito: custodire, difendere,
crescere, educare, nutrire, ammaestrare Colui che Mi aveva creato, il
Mio Dio.
Figlia
Mia, non è stato tanto facile, tu conosci bene la storia. Sai quanto ho
sofferto che la Mia Sposa aspettasse un Bambino, quante domande Mi sono
poste… e non avevo risposta, perché sapevo che la Mia Sposa non
Mi avrebbe fatto mai un torto così grande. Decisi allora di abbandonarLa
in segreto. Ma era opera di Dio, e Dio stesso pensò a mettere ordine
nella Mia mente. L’Angelo Mi rivelò ogni cosa, Mi rasserenò, e così
sposai Colei che era già Sposa di Dio. Ti dico: portare avanti questo
impegno, - e perché non dire, servire a questo Mistero? - era
cosa così grande che a volte avevo paura di sbagliare tutto. Ma
abbandonandoMi al Volere di Dio, tutto diventò facile, gioioso…
Ed ecco cosa voglio dirti: sii serena,
tranquilla, perché sei sotto la protezione di Colui che ti Ama tanto, di
Colui che ti ha creata con tanto Amore e che per il grande Amore ti ha
donato il Suo Figlio, facendo sì che morisse in Croce e versasse tutto
il Suo Sangue Santo per te. Ogni creatura è figlia o figlio unico: ecco
perché ho detto “per te”. Il demonio è astuto, conosce le tue debolezze
e le tue paure. Se ti ribelli, ti agiti, ti angosci, lui ne gode e gli
dai più forza, più potere su di te. Hai fatto quel sogno orribile, ma è
un sogno rivelatore, perché realmente le forze demoniache sono attaccate
al tuo corpo. Ma niente paura: tu appartieni a Dio, tu Ami Dio, tu
cerchi Dio. Lui è arrabbiato con te, perché sei una preda a lui
sfuggita, e perché il tuo cuore è tutto di Dio; perché preghi tanto con
la preghiera di intercessione sia per i singoli che per tutti, e perché
invogli altri a pregare. Lui vorrebbe strozzarti, se Dio glielo
permettesse.
Figlia Mia,
devi sapere che chi prega con il cuore in mano diventa il peggior nemico
di satana, perché lui sa che gli vengono strappate tante anime. Perciò,
figlia Mia, ringrazia Iddio di averti fatto dono di questa capacità di
pregare ininterrottamente con preghiere di intercessione, che a Dio sono
molto gradite. Pensa a Mosè, ad Abramo, come pregavano e ottenevano
tutto. Iddio desidera che ogni figlio interceda per l’altro: questo è
Amore.
Coraggio, figlia Mia, Io sono con te.
InvocaMi sempre, pregando per le anime dei moribondi, perché quello è il
momento più atroce e pericoloso che l’uomo abbia da affrontare: è una
lotta tremenda che finirà o con la condanna alla morte eterna, o con la
purificazione nel Purgatorio, oppure con la Gloria del Paradiso.
Io sono Colui a cui Dio ha dato la possibilità di aiutare molto queste
anime. Aiutiamo insieme queste anime da salvare.
So che oggi vai dal Mio figlio, che si chiama come Me. Io lo benedico e
lo sosterrò nel suo ministero.
La
benedizione di Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Spirito Santo
scende su di te, e la Mia benedizione ti accompagna.
Papà Giuseppe.