2003 – 04 – 13                                                      GESU'

 

Figlia Mia, scrivi,  sono Gesù che ti parla.

Voglio ricordarti ciò di cui ti parlai martedì sera, otto aprile, e rispondere così al tuo padre spirituale, che ha chiesto che Io ti ricordassi le parole dette da Me riguardo alla Concelebrazione, che molti Miei ministri oggi abitualmente praticano.

 

Così facendo diminuiscono il numero delle celebrazioni del Mio Sacrificio.   Stolti Miei ministri!  Dimenticano che Io li ho scelti per guidare e sostenere la Mia Chiesa,  e che essa si sostiene con la celebrazioni del Mio Sacrificio.  Ognuno di essi obbligato a celebrare ogni giorno la Santa Messa.  Ma costoro sono così superficiali nel servirMi,  non sentono il bisogno di stare con Me sull'Altare del Grande Amore e del grande Dolore, dove si celebra e si rinnova la Mia Passione e la Mia Morte. 

 

Celebrare il Mio Santo Sacrificio non un lavoro come tanti sacerdoti considerano e fanno,  ma un atto di Amore per Me e per i Miei figli più piccoli.  Essi dovrebbero partecipare con i loro sentimenti e con il loro desiderio all'offerta del Mio Corpo e del Mio Sangue al Padre, perchè ne possano beneficiare essi stessi e l'umanità, che stata loro affidata.  Essi devono imitare tanti Miei servitori che hanno già lasciato il mondo e vivono qui nel Mio Regno.  Essi si inabissavano in questo grande mistero dell'Amore,  vivevano la Mia Passione.  Per lunghe ore si preparavano con preghiere e con meditazione all'incontro con Me sull'altare dell'Amore.  Essi avevano capito la grandezza e il valore della celebrazione della Santa Messa, e le grazie che se ne ottengono sia per se stessi che per lumanit intera.  Il beneficio si ottiene solo se si ha fede, e se si desidera fare il bene ad altri. 

 

Il sacerdote che ha risposto con il suo Sì alla Mia chiamata dovrebbe stare sempre con il cuore e con le mani alzate ad invocarMi, adorarMi  e chiederMi grazie per i più piccoli.  Il loro grido dovrebbe essere incessante, intercedendo con Amore e umiltà per tutti coloro che sono bisognosi della Mia Misericordia, che non Mi Amano, che non Mi conoscono, per coloro che sono legati a doppia catena a satana e sono sotto il suo dominio, schiavi della sua perfidia malefica.  Essi sono schiavi del Mio nemico, del vostro nemico, satana.  Lui vi odia e vi vuole tutti con sè nella perdizione e nel fuoco eterno, dove precipitato per essersi ribellato a Me suo Dio.  La bestia gioisce nel vedere i Miei servitori così distratti, assenti, superficiali nel compiere il loro dovere ministeriale,  senza mai riflettere sul potere che ho messo nelle loro mani,  e valorizzarlo per il bene che potrebbe recare ai Miei figli.  Satana lavora con intelligenza, con impegno e furbizia, non dorme giorno e notte.  Lui astuto, agisce con molta delicatezza e sottigliezza, inculcando nella mente dei Miei ministri che tante regole, formule e leggi non occorrono, che esse non servono a niente, ed sufficiente che si facciano solo quelle cose che sono necessarie all'uomo,  perchè Dio buono e misericordioso e  perdona tutto.                                 

 

Il demonio sta eliminando la confessione e la celebrazione della Santa Messa, perchè egli conosce e sa il valore del Mio Santo Sacrificio,  e il beneficio che se ne ottiene celebrandolo. 

Come vedi, figlia Mia,  l'uomo dà maggiore ascolto alle insinuazioni di satana che alle Mie parole e ai Miei appelli, non meditando e riflettendo sulla Mia Passione e sulla Mia Morte e su tutto quello che ho sofferto per voi per condurvi al Padre. 

 

Creaturina Mia, la tua constatazione era giusta.  Io ho voluto che tu constatassi e soffrissi un pochettino per  capire quanto soffro Io vostro Dio nel vedere tanta apatia e stoltezza in coloro che ho scelto per rinnovare  il Mio Santo Sacrificio.  Ogni sacerdote ha il dovere di celebrare ogni giorno la Santa Messa.  La celebrazione collettiva bella ed bene che si faccia nelle grandi occasioni di festa della Chiesa,  ma questo non esonera il sacerdote a celebrare singolarmente la Messa a cui tenuto ogni giorno.  Se volesse, potrebbe celebrare anche due/tre Messe al giorno.  Celebrare il Mio Santo Sacrificio la preghiera più alta che si può presentare al Padre Mio e Padre vostro;  per mezzo di essa si ottengono grandi grazie. 

Quando si concelebra sempre un solo Sacrificio che si presenta al Padre.

Concelebrando si riducono le Sante Messe, e il beneficio che se ne otterrebbe viene a mancare.  Diminuendo le celebrazioni della Santa Messa si dà più forza e potere a satana, il quale può agire con più facilità sull'uomo. 

Il sacerdote che fa parte della Mia Chiesa può celebrare la Santa Messa anche se solo, senza i fedeli, e si otterranno gli stessi benefici.  I Miei figli sacerdoti non devono dubitare che ciò avvenga.  Essi devono sentire il desiderio di aiutare il prossimo, presentando a Dio Padre tutti problemi del mondo, e, per il Sangue Santo che ho versato, chiedere che venga salvata tutta l'umanità.  Questo il compito di un vero Mio ministro per cui l'ho chiamato,  questo è il vero Amore che Io desidero dai Miei sacerdoti. 

 

Se ciò fosse accaduto, oppure se ci accadesse, il mondo cambierebbe.  Per cambiare il mondo deve cambiare prima la Mia Chiesa.  Il mondo ha tanto bisogno di aiuto.  Ma questo aiuto deve venire dalla Mia Chiesa.  Essa si deve impegnare con tutte le sue forze, con molta preghiera e penitenza.  La forza e la potenza lAmore.  L'Amore unarma  che sconfigge ogni forza nemica.  Con dolore devo dire che questo Amore manca nella Mia Chiesa.  Così impediscono che Io possa agire con la Mia forza, con il Mio potere. 

Ci sono pochi pastori, pochi Miei servitori che lavorano nella Mia vigna con impegno e Amore, che sono interessati a radunare tanti Miei figli dispersi, e tutti coloro che si sono allontanati per gli scandali che hanno visto di tanti consacrati, sia preti che suore.

Il Mio dolore grande, perchè ho donato la Mia vita e versato il Mio Sangue. 

Figlia Mia, so che il tuo padre spirituale legge e corregge questi scritti, e Io ora Mi rivolgo a lui. 

 

Figlio Mio,  fratello Mio, discepolo Mio, che ho chiamato per  servire e guidare la Mia Chiesa,  ascolta questo Mio grido, questo Mio appello.  Io vostro DIO non so pi come parlare, come farMi capire.  L'uomo sordo e ottuso, duro di cervice, e Io vi Amo tanto, non voglio che alcuno si perda.  Tu fai parte della Mia Chiesa, non esitare a parlare.  Tramite questi scritti hai imparato tante cose che a te erano ignote.  Coraggio, coraggio, fratello Mio, non aver paura di parlare, difendi la Mia Chiesa.  Parla, parla a tutti di quello che sai, metti in luce queste verità.  Fai presente  come vive la Mia Chiesa e  come gestita da questi servitori stanchi e distratti, senza cuore, senza Amore.  Questi danneggiano, oltre che la Mia Chiesa, anche tanti futuri ministri con il loro comportamento e insegnamento. 

 

Hanno escluso e tolto tutto ciò che portava beneficio alla Mia Chiesa.  Non esistono più fioretti, atti di Amore, penitenze, digiuni, atti di umiltà.  Non c'è più rispetto per il Mio Tabernacolo, dove Io sono prigioniero per voi.  Nessuno fa genuflessione al Mio cospetto quando sono esposto e quando passano davanti al Mio Tabernacolo.  Io per gli uomini sono nulla, non Mi riconoscono per il loro Dio.  La Mia Chiesa ha tutto ridotto o abolito.

 

Oggi tutto è lecito.  Vengono al Mio altare a ricevere il Mio Corpo e il Mio Sangue pieni di iniquità, per oltraggiare Me loro Dio.  Nel corso dei secoli non si sono mai verificate tante comunioni sacrileghe, e questo colpa dei Miei ministri che non svolgono bene il loro ministero.

 

Oh mondo corrotto!  Oh chiesa nefasta!  Cosa posso fare di più per voi?  Ai messaggi non credete, non credete nei veggenti.  Per questa vostra incredulità e per l'ottusità a non cambiare vita, tutto il mondo ne soffrirà.  Grandi catastrofi accadranno. 

CredeteMi, sono il vostro Dio che vi parla.

Convertitevi, tornate a Me,  la Mia Misericordia grande.

 

Io, il vostro DIO, Gesù, vi Amo e vi benedico.