2004-07-30                                             ANGELO CUSTODE

 

Scrivi, creatura di Dio a Me affidata.

Sono il tuo Angelo Custode, che ti parla e vuol mettere pace nel tuo cuore e luce in ci che turba la tua anima.

 

. . So che tu ti meravigli di come parlo e di quello che dico, e mentre scrivi pensi che è impossibile che Dio possa parlare o far parlare Angeli e Santi di tutte queste cose con un linguaggio così povero di espressioni intellettuali. Vedi, sorellina Mia, Iddio è molto vicino all'uomo e si interessa di tutto quello che accade ad ognuno, e quando interviene e parla con anime che sanno ascoltare, Lui si esprime - e noi pure Angeli e Santi ci esprimiamo - in base alla cultura, al linguaggio di ogni anima: questo già ti fu detto in altri messaggi. L'importanza degli scritti è il contenuto, e non la forma in cui viene espresso. Non tutti riescono a sentire questa voce che viene dall'Alto, perchè l'uomo è molto distratto e preso dalle cose del mondo: il suo udito è volto dal frastuono turbolento di questo mondo scatenato, che vive di illusioni e di false speranze da perdere l'udito per ascoltare Dio.

 

Tu, creatura a Me affidata, sei una privilegiata che riesci ad ascoltare quando Dio parla o fa parlare a Noi che siamo all'aldilà della terra. Di questo, sorellina Mia, devi ringraziare Dio incessantemente. Anche il tuo padre spirituale un'anima tanto cara a Dio, perchè in lui c'è fede, semplicità e bontà; in lui non c'è malizia, ma a volte per la troppa bontà viene a mancare in lui quel pizzico di autorità che dovrebbe avere in certi momenti, quando c'è da parlare o da riprendere, quando c'è bisogno di mettere ordine in varie situazioni che vengono a crearsi per il cattivo comportamento di alcune anime, oppure per un motivo o per un altro, per tizio o per propria colpa. Se viene a mancare l'intervento di colui che guida tali anime, che a lui sono state affidate da Dio, si crea disordine e divisione tra i figli di Dio: e il Creatore, l'autore della vita non lo vuole. La divisione non viene da Dio; Iddio vuole che i Suoi figli siano uniti in tutto, nella gioia, nel dolore, nel camminare insieme verso la Patria Celeste, accettandosi e aiutandosi, sostenendosi l'uno con l'altro, nell'essere unisoni in tutto, nel pregare, cantare, inneggiare, lodare Dio, come lo siamo Noi, Angeli e Santi. Chi crea divisione non è con Dio. Dio Padre ha mandato Suo Figlio a morire in Croce per riunire tutti i Suoi figli dispersi. Riflettete su questa verità. Qui deve subentrare lintelligenza che Dio ha dato ad ogni uomo. Le divisioni non vengono da Dio, ma per l'intervento di satana, che vuole isolare i figli di Dio e farli cadere nell'angoscia, per lavorare meglio su coloro che sono più deboli sia psicologicamente che spiritualmente.

E proprio in questo che il sacerdote, che è pieno della grazia di Dio, è tenuto ad intervenire, e a non essere indifferente o apatico in quello che succede tra i figli di Dio. Altrimenti la colpa è di lui, che ha ricevuto di più da Dio, sarà grande dinanzi al Sommo Sacerdote Cristo Gesù.

 

Queste non sono parole che vengono da te, piccola scrivana, ma sono volute da Dio, affinchè esse servano a far riflettere ogni sacerdote e spingerlo ad esaminarsi e a chiedersi come ha agito in passato e come vive ora questi insegnamenti, e come accetta tali ammonimenti che Dio manda tramite quei piccoli di cui il Sommo Bene si serve. Naturalmente sono pochi coloro che credono e mettono in pratica ciò che in questi messaggi è scritto. Il tuo padre spirituale ne ha trovato beneficio, ed stato lui stesso a confidarlo a più persone, perchè questi scritti hanno fatto riaffiorare tanti pensieri e comportamenti che erano stati soppressi.

Ma satana non dorme e non vuole che un'anima si svegli dal torpore in cui lui stesso fa cadere la maggior parte delle anime. Così egli - il demonio astuto - con il suo zampino ha cercato di annebbiare e mettere dubbi in lui per distruggere tutto, e soprattutto te che sei colei che avverte la loro presenza.

 

Questi scritti non sono comuni agli altri, che pure ricevono dei messaggi. Essi sono scritti di insegnamento e di avvertimento, e sono basilari, anche se per tante persone sono puerili ed elementari. Ma essi smuovono qualcosa che si è calcificato nell'interno dell'anima dell'uomo, portando alla luce ed insegnando la via per seguire Cristo, e come l'uomo dovrebbe vivere; lo spingono ad interrogarsi su come ha vissuto e come oggi vive. Gli uomini di oggi, in buona parte, vivono lontani da Dio, con una vita sregolata, sfrenata, e con tanti vizi da attirare le forze del male e cadere sotto il dominio del diavolo.

Sorellina cara, so che hai paura e non vorresti scrivere quello che dico, perchè tu pensi che sia la tua mente. Ma, creatura a Me affidata, non temere: quello che scrivi giusto e doveroso [scriverlo]. Ciò che ti viene detto è importante. Esso serve per scuotere le coscienze di tante anime che si credono e dicono che sono cristiani, ma in realtà sono molto lontani da Dio, perchè il loro comportamento nell'agire, nel fare, nel modo di vivere non è in conformità alle leggi di Dio, e tutto ciò che fanno solo un farsa.

 

Vedi, creatura di Dio, non è sufficiente compiere il proprio dovere al quale uno stato chiamato, sia come ministro, o meglio sacerdote, sia come laico che vive nel mondo. Certo è importante che si compia bene il proprio dovere, ma tutto si deve completare con il resto, cioè con un buon comportamento, prima verso Dio, poi con il prossimo: altrimenti uno non si può chiamare e definire buon cristiano. Bisogna camminare sulla retta via tracciata da Gesù, Fratello Maggiore e Figlio Unigenito di Dio. Il sacerdote deve sentire [il dovere] e preoccuparsi di curare bene le anime che gli sono state affidate, aiutandole sempre più nella loro crescita spirituale. Per questo motivo quando un'anima sbaglia comportandosi male, non vivendo secondo le leggi di Dio, il pastore ha il compito e il dovere di correggere, facendo capire che essa ha sbagliato. Questo è l'incarico che il sacerdote deve ritenere il più importante e di maggiore responsabilità per il bene delle anime. Il laico invece è tenuto ad educarle moralmente e civilmente e al rispetto dell'uomo. Ambedue sono necessarie, e servono alla formazione di un buon cristiano, per vivere nell'Amore di Dio.

 

La benedizione di Dio scende su di te, donandoti pace, serenità, Amore da donare al tuo prossimo

Il tuo Angelo Custode.

 

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