2004-10-11 MARIA
Perché cosi’ ingrati verso Mio Figlio Gesù e verso di Me?
Leggete la storia di Dio e dei Santi con fervore, e riceverete la pace
interiore.
Quando non c’è Amore non si comprende il prossimo nel bisogno.
La S.Scrittura è medicina che guarisce il male fisico e spirituale.
Dio non ha mai smesso di parlare alla Sua creatura.
Molti pensano che Dio e i Santi non possono soffrire.
In molte case c’è l’immagine di Gesù e di Maria insieme a corni,
amuleti, polverine malefiche…
Oggi con facilità vengono concessi dalla Chiesa tanti “annullamenti”
di matrimoni.
La “Preghiera semplice” di San Francesco.
Sia lodato, Amato, adorato, innalzato Gesù Cristo, Figlio di Dio Padre e di Me, Sua Madre Maria Santissima.
Vedi, figlia Mia, il Figlio di Dio non è Amato dagli uomini. E solo Lui è degno di tutto l’Amore e di ogni lode. E’ vero che ci sono tante anime che dicono di Amare Gesù, esse passano del tempo dinanzi al Tabernacolo, o quando c’è l’esposizione [eucaristica] del Mio Gesù. Io sono lì con Lui e vedo i cuori desiderosi di lodare Dio. Si fanno molte preghiere, ma non si fa in tempo ad uscire dalla chiesa che si cade nel pettegolezzo, parlando male di questo e di quello con mille giudizi e condanne. Così in un baleno si perde tutto, insieme alle grazie che Dio avrebbe concesso. Questo accade perché nel cuore dell’uomo non c’è desiderio e impegno a cambiare vita. Tutti avete beneficiato del Sangue Santo di Gesù, che Egli ha versato sulla terra per donarvi la libertà dei figli di Dio e liberarvi dalla schiavitù di satana. Ma voi siete indifferenti, passivi, dinanzi a questo grande atto di Amore e di donazione che il vostro Dio e Fratello Maggiore ha offerto per voi.
Figli Miei, perché siete così ingrati verso il Mio Figlio Gesù, e anche verso di Me, che per il grande Amore ci siamo donati a voi, annullando tutto noi stessi, e Gesù, Dio, ha donato anche la Sua Divina Santità. E tutto questo è stato fatto per ottenervi la salvezza e la vita eterna, per la quale siete stati creati.
Ora vi chiedo: Non è giusto e doveroso che ogni uomo si impegni a cambiare vita e ad Amare, lodare, benedire e ringraziare Colui che vi ha creati per un grande slancio d’Amore? e che senza esitare, dopo la caduta di Adamo e di Eva, - pur avendo essi perduta la grazia di Dio ed essendo stati allontanati dal paradiso, - Egli, il Mio Gesù e vostro Dio, si è offerto al Padre addossandosi tutti i peccati dell’umanità, per attirare ogni fratello e condurlo al Padre.
Questo che ora avete sentito, che ancora sentirete e che già è stato detto altre volte, è bene che sia ancora ripetuto, affinché entri in voi questa verità santa e immortale. La storia di Cristo e la Mia non è una favola, ma è una storia vera e vissuta, sono fatti realmente accaduti. Voi però ricordate molto bene la storia di uomini famosi da studiarla nelle scuole, tramandando di essi il ricordo di generazione in generazione. Ma non pensate che codeste storie non hanno portato e non porteranno nessun beneficio per la salvezza della vostra anima, che consisterà nella vita eterna.
Invece la storia di Cristo insieme alla Mia, se viene ricordata, studiata e meditata, - per passare poi alla vita pratica - essa è potente e fa ottenere la grazia di avere luce, di cambiare vita, di vivere nella pace già sulla terra, per poi godere nel Paradiso.
Figli Miei, riflettete su questa verità. E’ una Mamma che Ama i Suoi figli che vi parla e vi dice: Leggete, leggete la storia di Dio e dei Santi con fervore: noterete il vostro cambiamento e riceverete una pace interiore che nessun uomo della terra vi può donare. Iddio vi Ama tanto, che cosa può fare di più per aiutarvi? Sono passati millenni, ma l’uomo non cambia, anzi peggiora. La durezza che ha invaso il vostro cuore persiste sia verso il vostro Creatore che fra di voi, dimenticando che siete tutti fratelli in Cristo.
E’ grande il dolore nel vedere che sono pochi coloro che Amano realmente Dio; e come, non Amando Dio, non Amano nemmeno il prossimo. Io vi dico, figli Miei, se vedeste quanto è bella la vostra anima quando vivete nell’Amore di Dio: è in incanto guardarla!
L’Amore ha molte sfaccettature, e bisogna saper ben distinguere qual’è il vero Amore. Quelli che dicono di Amare Dio e non rispettano e non Amano il proprio simile che vedono e toccano, ebbene, essi sono dei mentitori e ipocriti verso Dio e il prossimo; essi ingannano se stessi. L’uomo non ha pace né con se stesso né con gli altri, perché nel cuore non c’è Amore. E quando non c’è Amore non si riesce a comprendere gli altri, a vedere, sentire, capire quando il prossimo è nella difficoltà e bisognoso di aiuto.
Ogni uomo per istinto è egoista e vuole prevalere sull’altro. Perciò bisogna lavorare su se stessi per liberarsi. Nel cuore dell’uomo si è annidato il seme dell’egoismo, e questo seme distrugge quello dell’Amore. L’egoismo è un grande nemico dell’uomo, esso fa parte del grande personaggio che esiste in ogni uomo, e che si chiama IO. Ma questo portentoso personaggio bisogna sconfiggerlo, lottando contro se stessi, facendo entrare in sé il desiderio di liberarsi da tale dominatore. I Santi hanno lottato con molta energia per annientare il proprio IO che è l’autore di ogni male. Ecco perché dovete leggere la vita dei Santi, e imitare coloro che sono vissuti prima di voi. Essi vi possono insegnare come distruggere il peggiore nemico, facendovi capire che occorre molto impegno e buona volontà; solo così ci si può liberare da questo nemico invisibile.
Oh se nell’uomo entrasse la consapevolezza di essere nulla, e che tutto ciò che accade in lui di buono è solo per opera di Dio, e come l’uomo, senza la grazia e l’intervento del Creatore, non potrebbe fare nulla di nulla!
Gesù, Figlio di Dio e Figlio Mio, è venuto sulla terra annientandosi e facendosi l’ultimo degli uomini. Eppure era Dio, era tutto! Questo ha fatto per dare un esempio a voi creature deboli e fragili. Lo scopo di questo Suo annientarsi era di distruggere tutti quei sentimenti cattivi che hanno invaso l’uomo e che vengono dal demonio e che sono la rovina degli uomini. Non basta però il solo annientamento di Gesù, occorre anche l’impegno dell’uomo, e senza il vostro impegno la venuta di Cristo è vana. Oh, se l’uomo riflettesse e capisse che codesti sentimenti creano disamori, confusione, ribellione dell’uno contro l’altro da attirare l’ira di Dio, e da avere come conseguenza le guerre!
La prima guerra che avviene è nell’intimo di ogni uomo. Essa prende piede e avviene quando si vive senza Dio, quando si è lontani dall’Autore di ogni bene e quindi anche della pace. Ciò dipende sempre da quel maledetto nemico che è l’IO, il quale vuole prevalere su ogni cosa ed essere al di sopra di tutto e di tutti. L’uomo non sa dominarsi e difendersi da questo istinto egoistico e cattivo che è dentro di ognuno, e di conseguenza si pecca di orgoglio, il peccato di satana, e ci si allontana da Dio; e, lontani dal Creatore, si perde ogni grazia di capacità ed intelletto, e non si ha la forza necessaria per combattere l’invisibile nemico.
Poi la guerra si estende in famiglia, con i parenti, con il vicino… infine nazione contro nazione, popolo contro popolo… Tutto questo perché l’uomo vuole vivere senza Dio, senza cercare il Suo aiuto, senza rispettare le Sue leggi e il primo comandamento, ove si dice di Amare Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima, la mente e le forze, e non confidare e aver fiducia se non in Lui, credendo al Suo Amore.
Figli Miei, senza Dio non si è capaci di fare nulla di buono, né di Amare il prossimo, e neppure se stessi.
Tante volte vi sono state ripetute le stesse cose; ed esse vi saranno sempre ripetute, finché non entrino e si radichino in noi. L’uomo deve impegnarsi a leggere la Sacra Bibbia. Vedete, figli Miei, la Sacra Scrittura è la medicina che guarisce ogni malattia sia fisica che spirituale. Essa è potenza di Dio, che non viene dalla mente dell’uomo, ma è Parola santa, Parola di Dio che è stata dettata da Dio stesso. L’uomo è stato ed è solo lo scrivano di Dio, che scrive quando Dio parla. Questo è accaduto sia nel Vecchio Testamento, servendosi dei patriarchi e dei profeti; sia nel Nuovo con la venuta di Gesù sulla terra. Dio da quando ha creato l’uomo non ha mai smesso di parlare alla Sua creatura, specialmente dopo la caduta di Adamo e di Eva, affinché il Suo parlare e la Sua Parola entrassero nel cuore dell’uomo, per distruggere quel seme cattivo che aveva invaso l’anima, e per istruire e fortificare con la Sua Parola santa e potente che dona vita eterna.
Molti uomini pensano che Dio e i Santi non possano soffrire o piangere. Anche di questo è stato parlato altre volte, e voi non dovete stupirvi, quando vengono ripetute spesso le stesse cose, perché è necessario sentir ripetere spesso le stesse cose, perché ogni parola entri nel vostro essere. E’ come una goccia d’acqua che batte continuamente su una pietra: a forza di battere l’acqua scava in essa. E’ così anche per la vostra anima. Ascoltando e ascoltando la Parola, essa troverà posto nella vostra anima da penetrare fino al midollo.
Come dicevo, l’uomo pensa che in paradiso non si soffre, ed è vero, la parola stessa lo dice. E’ un luogo dove non si soffre quello che si soffre sulla terra. Però la sofferenza di Dio e dei Santi esiste: pensare al contrario è da stolti, perché le sofferenze di Dio e dei Santi sono maggiori di quelle di voi che vivete sulla terra. Noi Santi conosciamo il valore e la grandiosità di un’anima, e quando essa è in pericolo di dannarsi il nostro dolore è grande, e si soffre e si piange come voi soffrite e piangete quando una persona cara vi lascia. Qui nel Regno dell’Amore, ogni anima come è cara a Dio, così è cara anche a tutti i Santi. E come si gioisce e si fa festa in paradiso per un peccatore pentito, così si soffre quando un’anima si allontana da Dio e si perde. Ecco perché dovete invocare i Santi, per ottenere aiuto nei momenti di bisogno.
E’ bene che voi sappiate che la sofferenza di noi Santi è molto maggiore di quello che voi potete pensare o immaginare. La nostra visione è diversa dalla vostra; noi conosciamo fino in fondo quanto costa un’anima a Dio, e se essa si perde va incontro alla morte eterna. So che è difficile che voi lo comprendiate, ma spero che almeno in parte lo possiate capire. Il vero e grande dolore che si reca a Dio è quando i figli si allontanano dal loro Creatore, e non vogliono capire e ravvedersi, non vogliono riconoscere Dio come Padre e Creatore, e si ostinano a percorrere strade sbagliate che li conducono alla perdizione. Dio, pur conoscendo la Sua potenza e che tutto potrebbe se lo volesse, in questi casi ha le mani legate, perché l’Amore deve essere libero, senza violazione della libertà. Perché Dio ha creato l’uomo senza il suo consenso, ma non può salvarlo senza che lui lo voglia. Questo comporta tanto dolore quando un figlio si perde.
Ora domando a voi mamme, a voi papà: Quando un figlio si allontana da casa e frequenta cattive compagnie, rubando, drogandosi… distruggendo in tal modo la propria vita, voi genitori, pur sentendovi impotenti per farli uscir fuori da quella situazione, non fareste qualsiasi cosa pur di salvarli? Tu, mamma, tu, papà,… quanto è grande il vostro dolore!
Ebbene, Io vi dico che il vostro dolore, l’angoscia, la disperazione, le sofferenze di ogni genere non si possono paragonare con la sofferenza di Dio. Perché voi vedete solo la sofferenza e le conseguenze con i disastri che possono essere causati sulla terra, ma non conoscete la perdizione che li attende; la quale non è transitoria ma eterna. Perciò, figli Miei, credete che Dio soffre e piange, e così pure i Santi e Gli Angeli. Io, vostra Madre, soffro, piango; Gesù, vostro Fratello Maggiore che ha dato tutto Se stesso, soffre e piange. Voi non potete conoscere il dolore che sentiamo noi quando un’anima cade nell’inferno. Iddio che in tanti modi vi parla, non sa più come farvelo capire. E’ grande la vostra caparbietà nel non voler credere a quello che Dio continuamente vi dice parlandovi e ammonendovi tramite questi piccoli a cui voi non credete.
Figli Miei, credete che i tempi come quelli di oggi non sono mai esistiti. Tra voi c’è troppo egoismo, invidia, tanta cattiveria da attirare sempre più eserciti di demoni intorno a voi, fortificandone la influenza: perché con il vostro cattivo modo di vivere date forza al demonio. Voi senza Dio non potete difendervi dal maligno, che è inferocito.
Finché siete sulla terra, fate sempre in tempo a tornare a Dio. Dio è Amore e misericordia, e vi aspetta. Ricordate che quando la morte sopraggiungerà, sarà troppo tardi per riconciliarvi con Dio. Allora ci sarà grande dolore e disperazione senza via di uscita. Scuotetevi, figli Miei, riflettete, impegnatevi; queste sono cose serie, si tratta della vita eterna, di una vita che non avrà fine, sia nella gloria e santità con Dio, sia nella dannazione e morte eterna, insieme ai demoni.
Quello che dico non è per intimorirvi, ma è pura e santa verità. Voi non volete ascoltare nulla, la vostra ottusità vi porta a non credere, ma solo a giudicare le anime disponibili invece all’ascolto della Voce di Dio. Se voi vedeste con l’occhio umano l’invasione dei demoni che sono nel mondo, morireste dallo spavento. Le vostre case, in buona parte, sono piene di demoni, perché molti uniscono il sacro con il profano. In molte case c’è l’immagine di Cristo Gesù, di Me la Vergine Maria e dei Santi, unite alle superstizioni, corni, amuleti di ogni genere che vengono dai servitori di satana, polverine malefiche ricavate dalle ossa dei defunti, e ancora tanti e tanti altri oggetti che trasmettono negatività.
Nell’uomo non esiste più il senso della dignità di se stesso, le famiglie sono sgretolate, non c’è più rispetto fra madre e figlia, fra padre e figlio. Non esiste l’unione di amore e di comunione di una vera famiglia; non c’è comprensione, sopportazione dell’uno verso l’altro; basta un nulla perché vengano a crearsi le guerre, e senza esitare, senza pensare alle conseguenze, con facilità i coniugi si dividono, non riflettendo anche al male che fanno ai figli. Con superficialità ambedue, una volta divisi, vanno in cerca di un nuovo amore, peccando di adulterio, dimenticando che quello non è amore benedetto da Dio. E’ invece una condanna di morte, perché in essi è entrato satana; il loro comportamento è di scandalo ai figli; i quali pure, prendendo l’esempio dai genitori, vivranno alla stessa maniera. “Oggi è di moda”, così viene detto nel mondo, quando con frequenza avvengono tali fatti ed altro; tutti imitano quello che altri fanno.
Ebbene, dicevo “di moda”, perché mai come oggi la Chiesa ha annullato tanti matrimoni. Oggi con molta facilità vengono concessi dalla Chiesa - dalla Sacra Rota - tanti annullamenti di matrimoni. I ministri della Chiesa di Cristo non approfondiscono abbastanza, e non si impegnano a controllare e rettificare se ci sono vere o false motivazioni. Anche qui è entrato il Dio denaro, e non si tiene presente la Parola di Dio, la Legge di Dio, che dice “Non divida l’uomo ciò che Iddio ha unito”. Il ministro di Dio dimentica che il vincolo del matrimonio è sacro e indissolubile. Ed ecco che una grave colpa cade sulla Chiesa, o, per meglio dire, su chi dirige la Chiesa di Cristo. Nessun uomo conosce meglio di un ministro di Dio l’importanza della famiglia e il valore che essa ha, e come bisogna lottare per tenerla unita, perché quando si sgretola la famiglia non esiste più una società: ciò che è un grave pericolo per l’umanità.
Se l’uomo non si ravvede e non rettifica la propria vita, Iddio non può intervenire, cambiare in meglio le cose e donare la pace.
Voi, anime desiderose di Amare e di piacere a Dio, pregate, pregate! e che non sia solo con la bocca, ma che le vostre preghiere sgorghino dal cuore. Offrite a Dio le vostre giornate con i problemi e le sofferenze che incontrerete lungo il corso della vostra vita terrena; ma senza lamentarvi. Che tutto sia accettato con Amore e nella gioia, pensando che è Volontà di Dio; desiderosi di donare qualcosa a Dio, sia per la vostra salvezza come per quella di tanti vostri fratelli.
Tu, figlia Mia, non rattristarti con facilità se non sei capita, creduta, accettata, amata, offri questa grande sofferenza al tuo Dio, e non desiderare di essere amata e rispettata dal tuo simile; ma Ama e dona il tuo Amore senza aspettare di ricevere il contraccambio. Aiutati con la preghiera che il Mio Figlio Amatissimo, San Francesco d’Assisi, vi ha lasciato. Essa si chiama preghiera semplice, ma è una preghiera forte e di incoraggiamento per coloro che desiderano salire più in alto nella vita spirituale. Questa preghiera deve essere letta lentamente, e meditata parola per parola, per far entrare nell’anima questo puro e santo desiderio. Chiedi l’aiuto a San Francesco, Lui sarà molto felice di aiutarti. So che talvolta la fai, ma non è sufficiente, occorre perseveranza per ottenere dei frutti.
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Con l’essere perseveranti si tocca il Cuore di Dio: questo l’uomo dovrebbe comprendere bene. Non basta una preghiera fatta settimanalmente per ottenere dei risultati. Occorre insistere, insistere, senza mai arrendersi, e credere che Dio ascolta ed opera. E’ da tenere sempre presente che i tempi di Dio non sono come i tempi degli uomini.
Coraggio, figlia Mia, Dio è con te. Io sono con te.