2006 - 02 - 23                                                           Suor LUCIA di FATIMA

Finché si è sulla terra, satana continuamente tenterà la creatura tanto Amata da Dio,

e lotterà per strappare al suo Creatore quante più anime gli sarà possibile.

Sia lode a Gesù e a Maria, sia lode a loro che ci hanno donato la salvezza eterna e aperte le porte del Paradiso, chiuse per il peccato originale dei nostri progenitori. Siano lodate, benedette e ringraziate queste stupende e sante creature, che per il grande Amore che sentivano per noi uomini hanno donato se stesse sacrificando la propria vita, ricevendo e accettando ogni attacco malefico dall’uomo che si trovava legato, incatenato a doppie catene dal nemico maligno, il demonio. A Gesù e a Maria dobbiamo la nostra salvezza. Ecco perché l’uomo dovrebbe incessantemente lodare, Amare, ringraziare e benedire questo nostro Fratello Gesù - che è anche Dio - e la nostra Sorella Maria, che è divenuta la Madre di Dio. Essi hanno detto il loro sì a Dio Padre, pur sapendo quanto avrebbero dovuto soffrire.

Chi ti sta parlando è Suor Lucia di Fatima. Con la morte del corpo ho lasciato la terra, mentre la mia anima è salita al cielo per entrare nella Patria Celeste e vedere le meraviglie che Dio ha preparato per coloro che vivono nel mondo solo per fare la Sua Volontà e darGli onore e gloria accettando ogni cosa come Sua Volontà.

E’ vero che tutto ciò che accade sulla terra succede per Volontà di Dio. Ma Iddio vuole che in ogni cosa ci sia anche la partecipazione dell’uomo. Tu Mi dirai: Non comprendo, non capisco. Ebbene ora ti spiego.

L’uomo quando nasce porta con sé il peccato originale: esso è peccato di orgoglio, superbia e invidia, che regnano nel cuore di satana e che sono stati trasmessi all’uomo quando Eva lo ha ascoltato. E questo peccato è in ogni uomo, senza eccezione alcuna. Solo la Vergine delle vergini, la nostra cara e Santa Maria, la grande Madre di Dio e Madre nostra fu esente dal peccato originale, perché in Lei si doveva compiere il piano di Dio per la salvezza e il ritorno nella Patria Celeste di quei figli che per la disobbedienza dei progenitori, che avevano ascoltato l’insinuazione di satana, furono esclusi dal Paradiso. Chi legge la Bibbia e si nutre della Parola di Dio conosce tutta la storia dei nostri progenitori e le conseguenze che sono avvenute. Ora io voglio spiegare e soffermarmi su questo peccato e caduta di Adamo e di Eva. Esso durerà sino alla fine dei tempi, quando satana sarà incatenato e sprofondato in quell’abisso che si chiama inferno. Con il battesimo il peccato originale viene annullato, l’anima viene purificata. Ma il demonio regna sulla terra e non dorme, lavora a pieno ritmo, usando tanti uomini che non sono battezzati e si trovano sotto il suo dominio, e tramite di essi crea tanta confusione da danneggiare anche coloro che sono battezzati, inculcando cose non giuste, non sante.

Tu questa mattina mi hai invocata con tanto dolore, tristezza e angoscia che avevano invaso il tuo essere; e tu, vedendoti disperata, non sapevi a chi ricorrere e ti sei rivolta a me, e il Signore ha permesso che ti parlassi.

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Ora io voglio aiutarti e farti capire come puoi e devi difenderti da questi maledetti predatori (gli spiriti maligni). Come ho detto sopra, l’uomo è caduto per il peccato di orgoglio, di superbia. Questi peccati appartengono a satana, e per l’invidia che ha dentro di sé egli li ha voluti trasmettere anche all’uomo. Conoscendo l’Amore grande che Iddio aveva per le creature tanto belle da Lui create, la sua rabbia e invidia fu grande verso di loro, i progenitori, che godevano le gioie e le delizie del Paradiso e il grande Amore che Dio aveva per loro. Così Lucifero ha cercato di sedurre e far cadere l’uomo con lo stesso peccato con cui egli aveva offeso Dio, e ci è riuscito. Nel medesimo istante in cui Eva ascolta e accetta il falso consiglio di satana, l’uomo viene impregnato di questo terrificante, mostruoso e distruttivo sentimento che si chiama invidia, gelosia, che satana nutre per l’uomo, e che è stato iniettato da lui nell’uomo, quando questi ha accettato la tentazione e ha messo in pratica il suo suggerimento di diventare uguale a Dio.

Tutto questo è stato ed è ancora molto dannoso per l’uomo, perché, finché si è sulla terra, satana continuamente tenterà la creatura tanto Amata da Dio, e lotterà per strappare al suo Creatore quante più anime gli sarà possibile. Ora sta all’uomo sapersi difendere e non cadere nella sua rete. Però con dolore devo dire che in questi tempi di oggi, più che in qualsiasi altro tempo, satana riesce a trarre a sé tante anime. Il dolore della Mamma Celeste è grande, perché gran parte di anime cadono nella rete di satana. Essi sono una moltitudine che si dicono cristiani sol perché pregano e vanno a messa la domenica, e tanti di essi anche tutti i giorni, e si nutrono del Corpo e del Sangue di Cristo. Tanti per farsi notare e apprezzare fanno anche opere di beneficenza e quant’ altro mai. Questo sarebbe tutto bello, buono, e porterebbe alla santità se ogni cosa si facesse per dare gloria a Dio e partisse dal cuore.

Ma con tristezza bisogna dire che sono pochi, molto pochi, coloro che vivono e agiscono veramente di cuore per dare gloria a Dio e dare aiuto e sollievo al prossimo. Il sentimento d’invidia e gelosia è molto malefico e distruttivo; dove esso entra distrugge. Ha il potere di distruggere famiglie intere, creare disguidi nei gruppi di preghiera, ecc. Ogni cosa che viene invidiata, se non si è attenti nel prendere rimedio per difendersi, tutto viene distrutto senza che uno se ne accorga. Il rimedio sta, come già detto sopra, in primo luogo nel pregare molto quando ci si accorge che quelle persone nutrono questo sentimento; in secondo luogo non far conoscere ad esse quello che fai, che farai o che vorresti fare; in terzo luogo, senza mancare di rispetto, ma con delicatezza e Amore, non dar loro occasione di farle entrare in casa, in ufficio, in comunità o nei luoghi intimi. Naturalmente è molto difficile capire e conoscere tali persone, ma con il frequentarle si intuisce. Per te, che hai il carisma di scoprire questo sentimento demoniaco, è più facile. Tuttavia bisogna agire con cautela e massimo rispetto e Amore per queste creature che trasmettono il male. Esse sono vittime di questo sentimento dannoso a se stessi e al proprio simile. Bisogna aiutarle con la preghiera, e se vengono allontanate, ciò sia fatto con delicatezza, senza farne mai capire la motivazione, tenendo presente che esse sono vittime del demonio.

………… Ora che sono nel Cielo vedo come sei rifiutata e comprendo la tua sofferenza. Tutti i Santi sono stati perseguitati, ma c’è stata sempre una piccola parte di persone che li aiutavano con le loro preghiere e il loro Amore. Quello che vedo intorno a te è mostruoso e disumano, perché ogni uomo deve sentire almeno un piccolo sostegno per essere incoraggiato e andare avanti. Ringrazia Dio che ti ha messo accanto il tuo padre spirituale, che in parte ti aiuta. Se tutti fossero come lui, e ti Amassero con sincerità, senza ipocrisia, invidia o altro, pensando che sei una creatura di Dio, tu saresti un’anima capace di dare molto di più al tuo prossimo. Oppure, se tu riuscissi a guarire da queste ferite inferte nel tuo cuore per non essere accettata come tutti gli altri, o ancora, se ti ricordassi che Gesù ti ha scelta come anima vittima, Lui, conoscendo l’ostilità degli uomini verso di te, potrebbe far sì che questo loro comportamento portasse frutti e divenisse àncora di salvezza per te e per gli altri. Vedo che tu non sei ancora così forte da dimenticare come il tuo prossimo ti tratta, perché ci sono ferite molto profonde e non hai l’aiuto che dovresti avere per farle rimarginare. Chiedi al Buon Dio di guarire queste ferite per poterLo servire meglio, ed Egli ti ascolterà.

Come dicevo sopra, tutto accade per Volontà di Dio, è vero e lo confermo ancora. Ma Dio vuole che l’anima non si abbandoni alle forze malefiche o che resti passiva di fronte a quello che succede, pensando che è Volontà di Dio. Pur essendo Volontà di Dio, ogni anima deve lottare, lottare contro le forze del male, e trovare la strada come difendersi da esse. Ora ti porto un esempio. Se una persona uccide un suo simile, e pensa che è stato Volontà di Dio, e non fa nulla per riparare il male che ha fatto volontariamente o involontariamente, quest’anima sarà sempre sotto il dominio di satana. Il male non viene da Dio, Dio è Amore e non può desiderare il male, ma ha permesso che satana tentasse l’uomo: ora sta all’uomo difendersi. Dio vuole che l’uomo, in qualunque situazione viene a trovarsi, collabori per sconfiggere il maledetto maligno. Dio permette ogni cosa, ma l’uomo deve lavorare per entrare e restare nella Volontà di Dio.

Nel tuo caso Dio permette che satana si serva di queste anime per farti del male, ma tu devi lottare e trovare la strada affinché satana non possa servirsi di loro. Come? Ecco, ti è stato detto sopra: Amale, prega per loro, ma tienile lontano da ogni tuo progetto sia spirituale che materiale. Sono state parole sagge quelle che ti disse il ministro a cui ti sei confessata a sant’Anastasia: ora mettile in pratica e sii prudente, perché nel mondo esistono anime che hanno il potere di distruggere tutto ciò che vedono e incontrano. Questo accadrà finché si troveranno immersi nel sentimento di invidia e altro… Perché l’invidioso trascina in sé tanti altri peccati come quello dell’egoismo, il desiderio di avere tutto ciò che vede o che altri hanno. Difendersi da questo è giusto e Dio lo vuole; però bisogna stare molto attenti a non far entrare nella mente e nel cuore nessun giudizio o condanna per tali persone, ma lasciar tutto nelle mani di Dio. Il dovere del cristiano sta solo nell’accettare queste creature, perché esse soffrono molto di più per non avere ciò che vorrebbero e che invece altri hanno. Dimostrare Amore, senza necessità di stare insieme, allontanandosi non per isolarli ma solo per difendersi. Da tenere presente che sono creature soggette alle seduzioni del maligno, ed esse sono più che mai tanto care a Dio e sono più bisognose di aiuto.

Coraggio, sorella cara, invocaMi e ti aiuterò. Qui con Me c’è la tua mamma, che per le poche ore che sei stata a letto, il Signore le ha permesso che recitasse con te il santo rosario. Penso che questo ti ha reso molto felice. Ringrazia Dio di questo altro grande dono che ti ha fatto, invoca spesso la tua mamma terrena, essa può fare tanto per te e ti aiuterà, ti sta molto vicina, Amala, sii fiduciosa nel suo aiuto, credi che lei ti sta vicino e che intercede presso il Buon Dio per te. Dalle ore cinque fino alle ore otto anch’io sono stata vicino a te e con la tua mamma abbiamo recitato il santo rosario.

Credi nell’Amore e nell’intervento di Dio, non dubitare mai anche quando sei allo stremo delle tue forze da non poter fare nulla sia fisicamente che spiritualmente. Allora pensa che proprio in quel momento Gesù e Maria ti sono più vicini.

Ti Amo tanto, sorellina mia. Il buon Dio ti benedica.

Suor Lucia.