2010 - 01 - 09 GESU’
Sono lasciati soli, allontanati come lebbrosi e abbandonati a se stessi…
Quanto fanno soffrire il loro Dio, il loro Maestro, unico Dio e Signore,
che per Amore ha donato Se stesso per la salvezza di ogni uomo!
Adorazione di Gesù-Eucaristia in TV.
Scrivi, creaturina Mia, figlia Mia Amatissima, e non far entrare nella tua mente dubbi e paura, perché questo non viene dal tuo Dio, bensì dal tuo e Mio peggiore nemico, che si chiama demonio o, per meglio dire, diavolo. Lui è l’unico male, è colui che vuole combattere il suo Creatore, il suo Dio, attraverso voi Miei figli, che Io Amo e che ho creati e fatti a Mia Immagine.
So che hai capito chi è colui che ti sta parlando. Sono il tuo Gesù, il tuo Dio, che sopporto con grande pazienza e con l’Amore che ho verso di te. La tua diffidenza, il tuo dubitare su tutto ciò che opero in te, Mi fa soffrire, ma non al punto da staccarMi da te. Mi sei tanto cara, e conosco il tuo intimo, so che hai un cuore che Ama tanto ed è sempre assetato di Amare di più, e di farMi Amare anche dagli altri. E questo Mi dà tanta gioia, e Mi ricompensa per il tuo scarso credere in ciò che avviene in te per Mio Volere. Ti ho scelta per una missione che pochi uomini comprendono, e su cui sono increduli, soprattutto coloro che guidano la Mia Chiesa.
E’ vero che la Chiesa Madre deve essere prudente nel credere in tutti i messaggi che vengono dati nel mondo, come pure per le apparizioni. Ma è pur vero che i servitori della Mia Chiesa non vivono strettamente uniti al loro Dio, al loro Maestro. E se essi non vivono per Me e con Me, come potranno capire e comprendere ciò che non è comprensibile all’uomo? I Miei non saranno mai, - dico mai, - all’altezza di comprendere, capire, discernere ciò che viene dall’Alto, cioè da Dio, o dal basso, cioè dal demonio, perché in essi manca la vera fede e la luce necessaria per comprendere ogni cosa. Tutti i Miei ogni giorno leggono all’Altare la Mia Parola, e hanno studiato la Bibbia, tutta la Sacra Scrittura. Ebbene, quasi tutti non credono in pieno in ciò che hanno studiato e leggono ogni giorno, cioè la Mia Parola, Santa, pura e vera così come essa è. Questo accade perché tutto si fa, si dice, si studia, in modo superficiale, senza far entrare, penetrare, radicare in se stessi la parola di vita eterna, senza meditare giorno dopo giorno questa Santa Verità.
Per mancanza di tutto questo è difficile comprendere e capire ciò che Dio dice e ciò che Dio chiede. Ecco perché tanti veggenti si smarriscono, e tanti Miei piccoli, che ascoltano e divengono Miei scrivani, si impauriscono e si arrendono, non coltivando e ascoltando più quella voce che sentono in essi, sono impauriti, terrorizzati, si sentono soli, senza guida vera e saggia. Questi Miei piccoli non vengono aiutati, ascoltati, creduti, incoraggiati; bensì sono giudicati, disprezzati, definiti dei visionari, dei sognatori, che fantasticano vivendo di illusioni. Così sono lasciati soli, allontanati come lebbrosi e abbandonati a se stessi.
Questo è un grande danno alla Mia Chiesa, e i Miei servitori un giorno dovranno rispondere di questa stoltezza. Io Sono Dio Creatore, e ho sempre parlato all’uomo tramite altri suoi simili, servendoMi sempre dei più piccoli. E questo i Miei dovrebbero saperlo, se realmente conoscono bene la Sacra Scrittura, e ricordare che tutto è scritto nella Sacra Bibbia. Il vostro Dio non ha mai smesso di parlare ai Suoi figli; e questo si capirebbe solo se quelli che ho chiamato a guidare la Chiesa vivessero per Me e fossero immersi in Me, come lo furono i primi uomini, cominciando da Adamo, e tanti patriarchi, profeti, santi e sante che vissero solo per servire Me loro Dio e loro tutto. Essi erano desiderosi di servire la Mia Chiesa in un totale abbandono alla Mia Volontà. I Miei servitori di oggi sono molto distanti da Me. Il loro pensiero, il loro udito distano da Me, ed è talmente grande la distanza che non avvertono la Mia presenza e non odono la Mia voce. Quando Mi Espongono sull’altare, Mi lasciano solo con i pochi fedeli presenti, ed essi guardando continuamente l’orologio, scappano via, dicono che hanno altri impegni. Così per il loro Dio non c’è tempo: si dona a Dio solo piccoli spazi di tempo.
Quanta stoltezza c’è nella Mia Chiesa, quanto fanno soffrire il loro Dio, il loro Maestro, unico Dio e Signore, che per Amore ha donato Se stesso per la salvezza di ogni uomo! Che cosa può fare di più un Dio che Ama? Il Mio Cuore gioisce quando vedo che ci sono anime che pregano per i Miei sacerdoti, e ringrazio te che incoraggi le persone e fai loro presente la necessità di pregare per essi, perché i sacerdoti sono tutti a Me tanto cari.
Questo è l’anno dedicato al sacerdote: l’ho voluto Io, perché vedo quanto è caduta in basso la Mia Chiesa. E questo è accaduto per mancanza di santi sacerdoti; e non è accaduto per il piccolo numero di essi, come tanti dicono e pensano. No, non è così. Qui si tratta di mancanza di veri e santi collaboratori nella Mia Casa. Perché se anche il numero dei Miei chiamati a coltivare la Mia Vigna fosse la metà di quelli che ora sono, e tutti vivessero solo ed esclusivamente per difendere la Mia Chiesa, e curare, guidare, educare i Miei più piccoli e bisognosi di aiuto..., allora, sì, tante cose cambierebbero e la Mia Chiesa trionferebbe: perché non è la quantità, ma la qualità. Quando c’è un piccolo numero di persone che pregano con semplicità, con umiltà e fervorosamente, senza guardare l’ora, ma incessantemente, tutto si trasforma in quantità, ottenendo grandi cose. Quando pregate, pregate con il cuore, e invocate il Mio Sangue santo e divino e presentateLo all’Eterno Padre, affinché scenda su ogni sacerdote per rinnovarlo, purificarlo e riempirlo di quel fervore e di quell’Amore di cui ha bisogno la Mia Chiesa.
Se parlo così dei Miei ministri, non è per parlare male di loro e inculcare in voi giudizi non buoni nei loro riguardi. No, no, figlia Mia, questo mai! Essi – cioè i Miei – sono tanto cari al Mio Cuore; e anche se uno di essi fosse il più grande peccatore e il più scalcinato, non potrò mai allontanarMi da lui. Essi fanno tutti parte di Me, e saranno sempre nel Mio Cuore, soprattutto quelli che si sono allontanati e hanno lasciato la Mia Chiesa. Voi laici non dimenticate che essi sono stati unti da Me e fanno parte di Me, e non posso abbandonarli. E se parlo di loro in questo modo, è perché desidero aiutarli, cercando anime generose che si sacrificano con penitenze, facendo molti sacrifici, con incessanti preghiere per loro, e per imitare Me vostro Dio, come Io Mi sono sacrificato, annullando Me stesso per salvare l’umanità: così sarà per chi desidera imitare Me e seguire le Mie Orme, affinché la Mia Chiesa si riempia di santi sacerdoti da equilibrare e mettere in ordine tutto ciò che ora manca alla Mia Casa, ed essa possa trionfare come lo fu con il Mio piccolo, ma grande, S. Francesco d’Assisi.
La Mia Chiesa ha urgenza di essere rinnovata e fortificata, e ciò avverrà solo se ci saranno tanti piccoli San-Francesco. Con la preghiera che parte dal cuore si ottiene tutto; perciò, figli Miei, pregate molto.
A te, figlia Mia. Conosco la lotta che hai in te stessa, riguardo all’Esposizione del Mio Corpo e del Mio Sangue, che tu fai esponendoMi con la cassetta registrata dalla televisione, e per la risposta che ti è stata data da un Mio ministro alla tua domanda se ciò che facevi era giusto e valido e uguale alla Esposizione che si fa in chiesa. Lui ha detto che non è la stessa cosa, visto che in chiesa c’è l’ostia toccabile, e spiegandoti tante altre cose, con degli esempi, citando come esempio le telefonate fatte con internet, per cui mezzo si vede l’immagine ma non si tocca.
Ebbene, creaturina Mia, Io, il tuo Dio, ti dico che quello che ha detto questo Mio figlio solo in parte è vero, perché quello che ha detto fa parte di un pensiero umano e non spirituale; perciò non è tutto nella verità, perché Io Sono sia nell’Ostia che è in chiesa, sia in quella che si vede in televisione; Per Me non esiste distanza o luogo, ma bensì è la vostra fede, il vostro credere, che Mi fa entrare e raggiungere qualsiasi distanza. Io Sono lì in quell’Ostia consacrata, ed è consacrata sia quella che sta in chiesa, sia quella registrata. Vi ho sempre parlato che la fede sposta le montagne; e se una Mia creatura prega con fede davanti a un Ostia consacrata, per mezzo della televisione, Io ti dico Sono lì. Non sarà il video a farMi entrare nel cuore di un’anima, ma bensì la sua fede. Quando vedo delle anime che pregano con fede davanti a tale esposizione Mi recano tanta gioia, e ottengono più di tante altre che si trovano in chiesa, però il loro cuore è altrove, la loro mente vaga dietro mille pensieri, sono lì senza fede, senza Amore. Perciò, figlia Mia, non dubitare della tua Adorazione che fai in casa, e non pensare che sia inferiore e non valida solo perché non è stata fatta in chiesa. Io Sono ovunque, entro da per tutto a porte chiuse. Ricordi quello che dissi alla samaritana, di Adorare Dio in Spirito e Verità? Ciò significa “con il cuore”, è il cuore che deve desiderare di Adorare e Amare Dio. L’anima deve vibrare per il suo Dio, e questo può avvenire in ogni luogo, in ogni momento, purché un uomo sia unito a Dio con pensieri, con l’anima e il corpo, compiendo opere buone, e desiderando di fare sempre e solo la Volontà di Dio.
Ti dico, AmaMi e prega nella tua casa, perché Io Sono lì ovunque si prega con Amore, semplicità e umiltà, pieni di fervore, anche se si fosse lontani chilometri e chilometri dalla Mia casa che è la chiesa. Ma ogni luogo diventa la Mia casa, la Mia chiesa, quando si è uniti a Me, perché le preghiere che sgorgano dal cuore, da chiunque esse provengano, e da qualsiasi luogo M’invochino, toccano il Mio Cuore e ottengono quello che chiedono.
La tua casa è piena del Mio Spirito, e non ti meravigliare se ti dico così. So che tu vai pensando: Allora, perché vengo molestata dalle forze malefiche? Sappi, tutto accade perché Io lo permetto. Anche se un’anima si trova in chiesa davanti al Mio tabernacolo, il demonio non ha paura, e ovunque si trovano anime a Me care che vivono per Me, vengono molestate. Lui è furioso e si accanisce a tormentarle e a metterle in crisi. Lo ha fatto sempre, specialmente con i Miei grandi Santi, ne cito solo uno, S.Pio da Pietrelcina. Ma non aver paura, Io Sono con te; nulla ti accadrà se Io non lo permetterò. Quando lo permetto, è solo per il bene della tua anima e per innalzarti sempre più verso di Me.
E per incoraggiarti e fortificarti leggi spesso Giobbe meditando la sua vita: questo ti aiuterà molto.
Scende su di te la Mia Sovrana e potente benedizione.
Gesù.