2010 - 04 - 01 GESU’
Il mondo non può cambiare, se non ci sono santi sacerdoti.
Voi Miei ministri non vi rendete conto in che baratro è caduta l’umanità
Non considerate quale potere ha messo Dio nelle vostre mani, quale altezza di
dignità Iddio vi ha donato, e a quale altezza vi ha portati, con la sincerità della
vostra risposta. Vi ho dato il potere di sconfiggere il Mio e vostro peggiore
nemico, satana. E voi che cosa fate?
Potete ottenere ogni cosa dal Padre Mio, se la chiedete nel Mio Nome.
Scrivi per Me, creaturina Mia. Sono il tuo Gesù, che ti Ama tanto. Ho bisogno di messaggeri umili, miti, essi che non vengono stimati, rispettati, Amati nel mondo.
Ecco, vedo in essi il dolore, la tristezza, l’angoscia, il rifiuto, - come avvenne per Me, - dalla cosiddetta alta società, dall’uomo “per bene”, colto e istruito, compresi i Miei servitori che hanno giurato fedeltà alla Mia Chiesa, e che Io ho scelti con grande Amore, affinché essi non fossero come tutti gli altri uomini, ma si distinguessero da tutti coloro che si credono super-uomini da sentirsi padroni di schiacciare, umiliare il più debole, il più povero. Il dolore è grande, perché Io loro Maestro speravo molto in loro. Invece solo in piccola parte scrupolosamente compiono in pieno il ministero loro affidato. Ti ho detto questo solo per farti capire che ciò che accade a te e a tante altre anime come te, è stato fatto prima a Me, vostro Dio e Creatore. Ecco perché siete tanto cari al Mio Cuore. Perciò non rammaricarti, ma accetta tutto con pazienza e Amore, perché il tuo Gesù non ti lascia sola, e solo in cielo capirai quanto beneficio hai ottenuto da questo rifiuto della gente “per bene”. Ora il tuo Gesù ti benedice e ti chiede di continuare a scrivere, perché ha desiderio di parlare al tuo padre spirituale e ministro della Mia Chiesa.
Figlio Mio, fratello Mio, è il tuo Gesù, il tuo Maestro che ti parla. Desidero parlare con te per sfogare la Mia tristezza, la Mia ira [per] da non poter reggere più il Braccio del Padre Mio e Padre vostro. Iddio Padre è molto adirato per tutto ciò che sta accadendo nella Mia Chiesa e in tutta l’umanità. Essa è diventata così perversa da non potersi chiamare più gli uomini di Dio, bensì gli uomini dei demoni, perché si commettono cose bestiali che mai sono esistite nel corso dei secoli.
E voi ministri, Miei collaboratori, non fate nulla di nulla; vi trastullate con tante iniziative balorde che non servono a nulla, perché ciò che fate è una perdita di tempo, e non conduce un’anima ad una crescita spirituale. Non si educano più i bambini, come accadeva tanti anni fa. Oggi un bambino non conosce il vero galateo di come essere cristiano, perché tutto è fatto e insegnato superficialmente, senza entrare nel cuore delle anime.
Il grande sbaglio della Chiesa è che si dice che bisogna andare avanti con i tempi. Fratello Mio, è sbagliato, è sbagliato: le cose di Dio non si comportano allo stesso livello che il mondo comporta...
[nelle cose di Dio non ci si comporta come nelle cose del mondo]
Ciò che è di Dio resta di Dio, senza cambiare una virgola. Il grande scandalo della Chiesa è che i primi a comportarsi male sono i Miei, con tanti scandali da far abbruttire la Mia Chiesa, come con tizzoni di Satana. Come può un laico ascoltare un Mio ministro, anche quando si comporta bene e dice cose buone, se poi intorno ci sono migliaia che si comportano male?
Non so se capisci, figlio Mio, quello che voglio dire, e quanto è grande il dolore di Dio. E’ bene che i laici lavorino nella Mia Chiesa, Io ne sono felice. Però voi che guidate la Mia Chiesa non potete dare impegni così importanti, come fare il catechismo, a persone che vivono in adulterio, separati, divorziati e quant’ altro... Tutto questo nuoce alla Mia Chiesa, perché questi bambini ricevono istruzione dalla lingua di Satana, perché coloro che vivono in quello stato sono sotto il dominio di Satana, e, come ben sapete, Satana si veste di luce anche sotto questo aspetto. E ancora, con tanta facilità si dona il ministero straordinario dell’Eucaristia a chiunque, senza controllare che persone sono coloro che con un piccolo corso diventano ministri straordinari, e tanti di essi vivono nell’odio verso il marito o la moglie o i figli o altri ancora...
Rispondimi, fratello Mio, questo può portare beneficio alla Mia Chiesa e bene per le anime? Oggi i Miei per facilitare il loro compito mettono tutto in mano ai laici. Se questi laici vivono da veri cristiani, ben vengano! Però sta a voi Miei ministri indagare, scoprire, sapere chi sono realmente questi laici che vogliono servire la Mia Chiesa. Queste sono cose importanti, che un Mio ministro non può non meditare e non prendere sul serio, non agendo con tanta superficialità e leggerezza fino a consegnare le cose sante nelle mani di tanti laici che sono molto lontani da Me. Il dovere di ogni sacerdote sta nel controllare fino in fondo chi sono queste persone e quale altezza di spiritualità è in loro; e poi permettere di collaborare nella Mia Chiesa in qualsiasi incarico che essa vorrà affidare.
Ora so che tu, riguardo a tutto questo, puoi fare poco con gli uomini, però puoi fare tanto per aiutare la Mia Chiesa, che, come ho detto, è caduta così in basso che se l’occhio umano riuscisse a vederla con la visione spirituale, morirebbe dallo spavento. Ebbene, ti dicevo che puoi fare tanto presentando ogni giorno il Mio Sangue Divino all’Eterno Padre, così da placare l’ira che ha verso l’umanità, soprattutto verso i Miei, e chiedere al Nostro Padre Celeste che questo Sangue Santo possa scendere su ogni uomo, e particolarmente sui Miei sacerdoti, affinché purifichi tutti, e apra le menti di tanti giovani e li incoraggi a rispondere con il loro sì alla chiamata al santo, - dico santo, - sacerdozio, e di dare tanta luce e discernimento a come svolgere bene il loro lavoro di ministri di Dio, imitando Me, loro Maestro.
Vedi, fratello Mio, il mondo non può cambiare se non ci sono santi sacerdoti.
Voi miei ministri non vi rendete conto in che baratro è caduto il mondo con tutta l’umanità; e non considerate quale potere Iddio ha messo nelle vostre Mani, quale altezza di dignità Iddio vi ha donato, e a quale altezza vi ha portato, se solo fosse stato sincero il vostro sì in risposta alla Mia chiamata. Vi ho dato il potere di sconfiggere il Mio e vostro peggiore nemico, Satana. E voi che cosa fate? Invece di sconfiggerlo, lo fortificate con la vostra incredulità circa la sua esistenza, per la paura, per la poca fede, per il vostro comportamento non da difensori della Mia Chiesa, ma da miseri preti che si fanno suggestionare dalle lusinghe del maligno, desiderando tutto ciò che esiste nel mondo, dimenticando che chi serve Me sta nel mondo, ma non appartiene al mondo. Come ho detto, ho messo tutto nelle vostre mani, voi potete ottenere ogni cosa dal Padre Mio, se lo chiedete nel Mio Nome e vivete da veri Miei seguaci e Miei collaboratori.
In questi giorni state leggendo le lettere del Mio primo successore, San Pietro. Ebbene, meditate a lungo queste lettere per comprendere l’intensità delle sue parole e con che slancio di fede il Mio Pietro lavorava per il Mio Regno, e quanti fatti straordinari sono avvenuti tramite di lui, tramite la sua fede. Questi non sono racconti o favole, ma storia vera, vita vissuta, fatti realmente accaduti. E tutto questo solo perché San Pietro rispettava e viveva in pieno i Miei insegnamenti, le Mie leggi.
Io ti dico, fratello e piccolo Mio ministro: se oggi ci fossero solo la metà di tutti sacerdoti sparsi nel mondo, e fossero tutti come i Miei santi, Pietro, Paolo, Francesco, Padre Pio e quanti altri... il Mio mondo, la Mia Amata Italia, non sarebbero caduti così in basso, invasi da tante forze del male, da tanti demoni, che hanno abbruttito col fumo nero satanico tutte le meraviglie di questo mondo stupendo da Me creato con tanto Amore, e questa Mia Amata Italia, Mio giardino di santi martiri.
Vedi, figlio Mio, come stanno le cose? Voi che siete la minima parte che Mi Amate, aiutatemi, aiutatemi. E’ un Dio che vi implora e chiede aiuto per la salvezza delle anime. Pregate e invocate il Mio Sangue Divino, perché solo in esso c’è salvezza, solo il Mio Sangue Santo tocca il Cuore del Padre.
Ti benedico, figlio Mio e fratello Mio, e tu Mio ministro nel Mio Nome benedici, benedici sempre, anche a qualsiasi distanza, ogni creatura, specialmente i Miei sacerdoti. Non occorre la loro presenza: se la benedizione sgorga dal tuo cuore, arriva ovunque e porta tanto beneficio. Usa sempre l’acqua benedetta. Non c’è bisogno che i benedicendi lo sappiano, ma solo il tuo Dio, che vede e sa tutto, e opera quanto si chiede con fede.