2010 – 10 – 15                                    JUSTINE KLOTZ

 

Per gli spiriti del male l’uomo è come un giocattolo. Se non ci fosse la

protezione di Dio ogni creatura sarebbe annientata.

L’importanza e la grandezza dell’Atto di Amore quando esso esce dal cuore.

 

Lodiamo, benediciamo, Adoriamo, glorifichiamo e ringraziamo il nostro Dio e Signore Gesù Cristo: a Lui solo si deve dare lode e Gloria! Lui, per l’immenso Amore che ha avuto per noi, povere e misere creature, si è donato a noi, pieno di compassione e Amore. Senza esitare si è annientato, annullando la sua Dignità Divina, pur essendo il Creatore assoluto di ogni cosa, non ha esitato a farsi piccolo per far diventare grande l’uomo, visto lo stato in cui era caduto, a causa della disobbedienza di Adamo e di Eva, nostri progenitori. Per tale disobbedienza il demonio ha preso potere sull’uomo, incatenandoci a doppie catene e stringendoci con i suoi artigli. Non avremmo mai potuto liberarci se non ci fosse stata la grande compassione e l’Amore di Dio Padre. Così anche Dio Figlio ha avuto pietà e misericordia per noi, fragili e deboli creature, inabissati nella melma del peccato, istigati da satana. Gesù sapeva bene che noi da soli non avremmo mai potuto liberarci da colui che era nemico di Dio e odiava l’uomo, creato e fatto a Immagine del Creatore. Il suo nome è Lucifero, la bestia feroce, detto anche satana.

 

I nostri progenitori, dopo la caduta, hanno perso la grazia di Dio con tutto il potere e la forza che Dio aveva donato all’uomo: ciò che non è accaduto agli angeli ribelli, per il semplice motivo che essi, gli angeli, sono solo spirito. Invece l’uomo è corpo (materia) e spirito. Cosicché alla caduta nel peccato l’uomo perse quella luce, forza e potenza spirituale da non poter competere col nemico e capire la sua astuzia, cadendo così nella sua rete. L’uomo è un corpo pesante, visibile, toccabile. Gli Angeli invece, anche se sono decaduti, restano spiriti, sono leggeri e invisibili, e possono agire come vogliono, dove vogliono e quando vogliono. L’uomo per loro è come un giocattolo; se non ci fosse la protezione di Dio, ogni creatura sarebbe annientata e distrutta da questi spiriti malvagi. Ecco perché l’uomo deve Amare con tutte le forze Gesù Cristo, lodarlo e ringraziarlo in ogni momento della vita terrena, perché le forze del male non dormono, lavorano incessantemente, e hanno il potere di entrare ovunque, anche a porte chiuse. Questo però accade solo se si è lontani da Dio. Sta all’uomo a non dare al diavolo la possibilità che entri nella propria vita. L’Amore di Gesù per l’umanità è grande; crediamo in questo e abbandoniamoci a Colui che ha donato tutto Se stesso per Amore delle anime. Gesù ci ha donato la grazia, oltre che di liberarci e riscattarci dal maligno, anche di aprirci le porte del Paradiso, facendoci riconciliare con il nostro Padre Celeste. Come vorrei che l’uomo credesse e comprendesse che ciò che ha fatto Gesù è una grazia straordinaria e grandiosa che ha donato all’umanità, e che ogni uomo dovrebbe mettersi in ginocchio, e inabissare il proprio io, chiedendo perdono con vero pentimento delle proprie colpe, e Amando Dio con tutte le forze del corpo e dell’anima, e con profondo Amore che sgorga dal cuore.

 

O mia cara, tu sei d’accordo con me? Dio non è Amato. Lui, l’autore della Vita e dell’ infinito Amore non è Amato! Oh, se l’uomo comprendesse e pensasse cosa lo aspetta dopo la morte terrena! Se ci pensasse mille, duemila volte, prima di offendere Dio!

 

Dopo tanto parlare mi presento e ti dico chi sono. Io non sono italiana, ma tedesca e mi chiamo Justine Klotz. Se il Signore ha permesso che ti parlassi è proprio per dirti che Gesù, nostro Dio, nostro fratello Maggiore, ci ha aperto le Porte del Paradiso, e per ottenere questo dal Padre ha sofferto tanto, rinunciando alla Sua Divinità, abbassandosi al disotto del livello dell’uomo, addossandosi tutti i peccati dal primo uomo fino all’ultimo che nascerà, per poi morire come il più grande dei malfattori. La Sua sofferenza è stata così grande da non potersi paragonare con nessuna sofferenza esistente sulla terra, incominciando dal primo uomo fino all’ultimo che nascerà. Ebbene, tutte le sofferenze di ogni uomo messe insieme non equivalgono alla sofferenza del nostro Amato Gesù. Il Signore Ama le Sue creature di un Amore così grande che solo in Paradiso si comprenderà. Naturalmente ci sono stati tanti Santi che l’hanno compreso quando vivevano nel mondo, e si sono impegnati a vivere la loro vita, rispettando le leggi di Dio, abbandonandosi totalmente a Dio, e a seguire quanto più era possibile le Orme di Cristo, imitandolo in ogni cosa, e ora sono tutti in Paradiso, dove sono anch’io.

 

Quando io vivevo nel mondo sono stata un’anima privilegiata. Il Buon Dio mi usò misericordia, e mi scelse per una missione molto importante: Far conoscere l’importanza e la grandezza dell’Atto di Amore, quando esso esce dal cuore. E mi fu dettato proprio da Gesù, e mi disse di divulgarlo in tutto il mondo, perché l’Amore non è Amato.

 

Così con questo atto di Amore si ottengono grandi benefici. Primo, si dà gloria a Dio, dimostrando che la Sua creatura lo Ama; poi questo atto di Amore si estende, portando beneficio di salvezza sia per i vivi che per i defunti. E l’Atto di Amore è questo:

“Gesù, Maria, vi Amo, salvate le anime dei sacerdoti, salvate tutte le anime. Ve lo chiedo supplichevole. Concedetemi di ripetere questo atto di Amore mille volte ad ogni respiro, ad ogni palpito.”

Questo Atto di Amore mi fu dato e dettato tanti anni fa. Io l’ho divulgato quando ero nel mondo, ma poche, molto poche anime hanno preso sul serio e capito la grandezza di questo Atto di Amore. Ciò avviene spesso perché l’uomo non ascolta quando Dio parla.

 

Prima che a me, questo Atto di Amore Gesù lo dettò a Suor Consolata Betrone. Esso è un po’ diverso, perché Gesù ha aggiunto la parola “mille”, cosicché si salveranno mille anime per ogni atto di Amore.

E poi ha voluto aggiungere anche il ricordo dei sacerdoti, affinché essi siano santi sacerdoti, per guidare bene la Sua Chiesa. E per salvare tanti di essi già defunti, che sono in purgatorio, perché la loro sofferenza in quel luogo di purificazione è maggiore rispetto a quella di tante anime, che sono stati laici quando erano nel mondo. In purgatorio ci sono migliaia e migliaia di queste anime consacrate. Pregate molto per loro. Esse sono tanto care a Dio. Se ci saranno anime generose che incessantemente fanno questo atto di Amore, tante anime di sacerdoti abbreviano la durata del purgatorio, e quelli ancora viventi diventeranno dei santi sacerdoti. Se voi riflettete bene, questo atto di Amore si moltiplica per mille volte ad ogni respiro, ad ogni palpito, pensate quanto beneficio traggono le anime sia dei vivi che dei defunti. Dovete credere, perché questa è Volontà di Dio: Non siate sordi a ciò che Iddio per grazia vi dona, per la vostra salvezza e per quella degli altri.

 

Questo che ora dirò non me l’ha detto Gesù, ma so che Lui sarà felice, contento di questo che io consiglierei a tutte quelle anime generose che si impegnano a fare questo atto di Amore: Farlo trentatré volte, ricordando gli anni di Gesù vissuti sulla terra; e ogni volta che nella giornata vi ricordate di fare questo atto di Amore, di farlo sempre trentatrè volte; e ad ogni ciclo di trentatrè atti di Amore dite: “Gesù, Figlio dell’Eterno Padre e Fratello nostro Maggiore, accetta questo nostro, - o mio, - atto di Amore.” Così facendo darete tanta gioia a Gesù, a Maria, ma soprattutto all’Eterno Padre, che Ama tanto il Suo Figlio, e gioisce quando vede che tante anime lo Amano.

 

A te, sorella mia: sii serena, tranquilla, non permettere che quel maledetto “cosaccio” abbia a rattristarti, facendoti pensare sempre cose negative nei tuoi riguardi, perché Gesù ti Ama, e non permette che lui, il maledetto, abbia a nuocerti. Tu stai sempre in stretta obbedienza al tuo padre spirituale, anche se si trova lontano; se tu obbedisci a lui, non sei responsabile di quello che ti accade, sempre che quello che tu gli dici è nella verità. Solo così lui è la tua salvezza; ma se per disgrazia non dici la verità, - Iddio vede tutto e sa tutto, - la protezione del tuo padre spirituale è vana. Ma niente paura, perché so che non è così.

Che il Buon Dio ti benedica!

Justine.

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