2013-07-17                                                                                       ANNA dall'Aldilà

 

Che cosa accade quando un’anima lascia il mondo.
Dio è anche Giusto Giudice, e si paga tutto.

Ti prego, ti prego, scrivi, sorella a me tanto cara. Ti chiedo perdono se per causa mia ti sentivi così male quando pregavi per me, al punto che ti sei arresa a non pregare più per me. Ma il Buon Dio è grande e misericordioso. In ultimo, quando non potevi più pregare per me, ti sei rivolta a Dio dicendo di offrire le tue preghiere, compresa la S. Messa, in suffragio di tutti quei defunti, per i quali quando preghi ti senti male, e senza citare alcun nome, sottolineavi maggiormente quei defunti a te più cari e a te più vicini. Ebbene, la Bontà di Dio è grande: sapeva che tu ti riferivi a me, e così ha permesso che venissi da te in sogno sbloccando quella forza malefica che non ti permetteva di pregare per me. Ed ecco, il mio ringraziamento è grande per la tua perseveranza a non arrenderti.


Ora ti spiego cosa accade quando un’anima lascia il mondo. So che tu conosci e sai già tante cose a riguardo, ma voglio dirti perché tu ti senti male. Quando un’anima lascia la terra, le forze del male sono tutte agguerrite mostrando sia a Dio che all’anima stessa le gravi colpe commesse durante tutta la vita. Sorella cara, devo dirti che è spaventoso vedere e sentire il maligno che accusa con rabbia e furore, e se non ci fosse la Misericordia di Dio, la brutta bestia porterebbe con sé tutte le anime, perché, sorellaca cara, il più piccolo peccato è orribile a vederlo. Di questo, so che tu ne parlavi e ne parli ancora, ma finché non si muore, nessuno può immaginare quanto è orribile. E io a vedere come avevo vissuta male la mia vita, mi spaventavo, non pensando alla grande Misericordia che Dio avrebbe avuto per me. Invece sono salva, amica mia bella e sorella cara. Però con Dio non si scherza, Lui è bontà immensa, infinita, e grande Misericordia, ma è anche giusto Giudice, e si paga tutto.


Così io sono caduta nel profondo del Purgatorio, ove i demoni ti tormentano, e non fanno giungere le preghiere: ecco perché tu sentivi quelle parolacce, ma non ero io a dirle, bensì quelle bestie feroci, infastidite dalla tua preghiera. Però io provavo refrigerio. Grazie alla tua insistenza e con il tuo modo di pregare diversamente, il Signore ha permesso che le forze del male non intervenissero con le loro parolacce. Questo però è il mio caso, ma per ogni defunto è diverso. Ci sono anime che sono dannate, e la tua preghiera dà loro fastidio, visto questo grande carisma che il Buon Dio ti ha donato.


Ti prego di dire ai miei figli di non litigare per nessun motivo, perché qui si paga tutto, e l’unica arma che sconfigge il male è l’Amore, la comprensione dell’uno verso l’altro, e questo tu lo sai, perché continuamente e sempre ce l’hai detto. A questo punto ti chiedo perdono di tutto il male che ti posso aver fatto, volutamente o involontariamente. Ti voglio bene , e ora il mio Amore è ancora più grande, perché so qual’è il vero Amore.


So che tu soffri a non potermi far celebrare le Ss. Messe Gregoriane, ma tu ad ogni S. Messa che ascolti pensa a me, presentami a Gesù, e così troverò molto suffragio. Se poi con la tua parola convinci i miei cari a farmi celebrare le Ss. Messe Gregoriane, con la speranza che credano in te, allora salirò più in alto, perché nello stato in cui mi trovo non è sufficiente un solo ciclo di Ss. Messe, ma ce ne vorranno due o tre. Ma mettiamoci fiduciosi nelle mani di Dio, e Lui provvederà ad ogni cosa.


Ti voglio bene, Amica e Sorella mia. Che Iddio ti benedica per tutto quello che fai, e non scoraggiarti arrendendoti.
Anna.

 Tutti i Messaggi